Procedo (seppur lentamente) con la nostra piccola rubrica dedicata alla respirazione, quella “semplice” magia che ci tiene in Vita.
Con il pranayama che ti presenterò oggi comprenderai anche come la respirazione possa gestire la qualità della nostra Vita, come possa effettivamente incidere sul nostro stato di Benessere.


Nadi Shodan è nota anche come respirazione nasale alternata.
Si tratta di una respirazione fondamentalmente priva di controindicazioni, tranne in caso di interventi chirurgici e ostruzioni particolari. In questi due casi è bene prestare attenzione.
In preparazione, prima di eseguire il pranayama completo, si possono svolgere delle tecniche di questa respirazione e le loro fasi. Le prime due fasi sono eseguibili da tutti, senza distinzioni né controindicazioni, ecco perché Nadi Shodan è noto anche come pranayama universale.

La cultura yogica quando parla di Nadis, intende i canali psichici del nostro corpo, quelli attraverso cui l’energia fluisce.
Questi canali sono in tutto 72, ma 3 sono “i più importanti”, e quelli direttamente coinvolti in questo pranayama.
I tre Nadis sono:
- Idha, riguarda la nostra forza mentale
- Pinghala, riguarda la nostra forza fisica, vitale
- Sushumna, riguarda la nostra forza spirituale

In tutto ciò Nadi Shodan pranayama cosa fa?
Nadi Shodan è un pranayama che apporta l’equilibrio.
Equilibrio tra cosa?
Tra i due lobi cerebrali. Tra il sistema nervoso simpatico, che genera risposte di attacco e fuga; ed il sistema nervoso parasimpatico, che stimola invece il rilassamento muscolare ed il riposo del corpo, parliamo in questo caso di una risposta nota come “rest and digest“.
Ora è abbastanza intuitivo immaginare che l’energia del sistema nervoso simpatico passi attraverso Pinghala Nadi, mentre l’energia del sistema nervoso parasimpatico passi attraverso Idha Nadi.
Questi due Nadi hanno il loro canale di uscita, fisicamente parlando, in corrispondenza delle narici. Perciò, quando noi andiamo a bloccare e sbloccare consapevolmente e alternativamente questi punti di uscita andiamo a generare un nuovo fluire energetico. Se eseguiamo bene la tecnica, andiamo a creare un nuovo equilibrio.
Il raggiungimento dell’equilibrio tra questi due Nadis e, di conseguenza, tra i due lobi cerebrali, permette l’espressione della forza spirituale. Cioè viene attivato il canale energetico Sushumna.
E questo è l’obiettivo di Nadi Shodan Panayama.
Mi riservo di procedere step by step, con le varie fasi e tecniche, prima di arrivare al pranayama completo.
Nel frattempo…
Enjoy the Journey!
Samsara