Eccomi qui, dopo tantissimo tempo, con un altro appuntamento dedicato all’acqua! Nella “puntata” precedente ho avviato il delicatissimo discorso delle malattie, intese come disfunzioni all’interno del corpo. Disfunzioni che a volte vengono a manifestarsi all’esterno, altre volte rimangono più o meno in sordina all’interno. Queste malattie del corpo altro non sono che una richiesta d’ascolto da parte dell’anima, che sta cercando di mostrarci la propria sofferenza e/o insofferenza verso una determinata situazione, luogo, persona. Ecco il perchè dell’importanza del sapersi ascoltare da dentro, dell’importanza dell’educarci a diventare il più ricettivi e sensibili possibile nei confronti di ogni singola cellula del nostro corpo. Una consapevolezza che probabilmente solo un monaco buddhista è ad oggi in grado di ottenere.
Parlavo poi del fatto che diverse patologie nascono da un’emozione in particolare: la paura. Emozione che è alla base di blocchi, di ristagni di energia all’interno del corpo. La paura blocca il naturale fluire delle energie della vita. Si tratta di un’emozione fortemente collegata all’acqua, ed ecco perchè ne parlavo proprio in relazione a questo argomento. Ora, per anticiparti un po’ quello di cui parlerò oggi, oserei riassumere che dall’acqua la vita nasce, grazie all’acqua la vita continua, e con l’acqua si può curare.

Ora vorrei riprendere il discorso delle civiltà antiche e della loro relazione con l’acqua, discorso che già ti delineavo nel terzo appuntamento.
E lo voglio riprendere perchè la più grande tecnologia medica arriva proprio dall’uso dell’elemento più semplice: l’acqua! Ma sai che questa tecnologia l’abbiamo sempre avuta davanti agli occhi? E ancora oggi è visibilissima! Ma non solo, è ricca di turismo!!
Questa tecnologia è stata creata (secondo la storia ufficiale, e a questa per ora vorrei attenermi per motivi di semplicità) dagli Egizi, uno dei popoli più grandi mai esistiti; e sto parlando della piramide.

Sì esatto, proprio quell’immensa costruzione in mezzo al deserto, che gli schiavi blocchetto per blocchetto hanno costruito (che schiavi forzuti!), quella costruzione che guarda caso è perfettamente allineata con le costellazioni. Cavolo se ne intendevano di astronomia gli Egizi per essere popoli più arcaici di noi!

Nel mese di novembre avviene il tramonto cosmico delle Pleiadi, cioè sorgono a Est mentre il Sole tramonta e poi tramontano al sorgere del Sole; al contrario a maggio avviene la levata eliaca delle Pleiadi: sorgono e tramontano con il Sole e così divengono invisibili nel cielo.
Novembre e Maggio sono due periodi di grandi celebrazioni per tanti popoli antichi.
Dovrebbe essere una coincidenza anche il fatto che moltissimi monumenti dell’antichità erano costruiti in perfetto allineamento con il sorgere o il tramontare delle Pleiadi?
EMANUELA PACIFICI
La stessa costruzione che sempre guarda caso è stata costruita sopra ad un punto del Pianeta Terra dove si concentrano tutta una serie di energie elettromagnetiche. Ma che fossero anche geologi ‘sti Egizi?
La stessa costruzione che guarda caso ha delle proporzioni perfettamente in scala con quelle del Pianeta Terra. Erano pure matematici, geometri e architetti fenomenali!!
Niente, ‘sti Egizi erano proprio dei tuttologi. Chissà che fine hanno fatto…
Ebbene queste personcine così intuitive hanno costruito una vera e propria tecnologia, nel senso che, più che funzionare come camera mortuaria e basta, funzionava grazie all’uso di acqua, vento e vibrazioni. Già! Magari gli Egizi erano pure musicisti! D’altronde si sa che la musica fa bene all’anima no? E questo NON è uno scherzo! Secondo te perchè si dice così? Mica per ridere! La musica nasce da semplici vibrazioni, che il nostro orecchio, grazie alla sua anatomia, converte in suoni, che noi paiono melodici e piacevoli. Ma quelle vibrazioni non le udiamo solo attraverso le orecchie, bensì colpiscono ogni punto del nostro corpo, quindi ogni cellula del nostro corpo è in grado di ricevere quella musica.
Noi siamo delle vere e proprie casse di risonanza, ecco perchè determinate melodie sono in grado di sollevare determinate reazioni nel nostro corpo! Ma questa è un’altra storia, intanto lascio un semino per terra…
Tornando a noi:
L’acqua è il mezzo attraverso cui le informazioni ci sono state passate sotto forma d vibrazione.
(vedi qui)
Ecco cosa avevano capito gli Egizi!
Ora ti lascio questo video che, ci tengo ad anticipartelo, è un po’ lungo, perciò guardalo a pezzi o guardalo intero, MA guardalo con calma per capire di cosa si sta parlando.
Corrado Malanga Cheope: la fabbrica dell’immortalità Cesena – 17/10/2020
Bene, sono due i messaggi che vorrei ti portassi a casa oggi:
- Gli antichi non erano poi così antichi! Ci sono tecnologie di una semplicità concettuale spaventosa, che però funzionano decisamente meglio di mille macchinari “avanzati” che costruiamo noi oggi. Questo dovrebbe farci riflettere, anzitutto su quanto poco abbiamo appreso dal passato, e su quanto in realtà siamo stati presi in giro dalla storia ufficiale fin’ora.
- Presta sempre attenzione alle vibrazioni in cui ti trovi immerso durante la giornata.
Ma rimanendo in tema acqua, ed in riferimento al secondo punto dell’elenco, cosa possiamo fare noi tutti i giorni? Certo non costruire piramidi in giardino!
E allora eccoti un altro spunto:
Saghuru
The Mystical Secrets of Water
Buona visione!
Enjoy the Journey!
Samsara