LO SPIRITO CREATIVO – Imparare a liberare le idee – Daniel GOLEMAN, Michael RAY, Paul KAUFMAN

Al contrario di ciò che spesso si crede, lo spirito creativo non è un dono unico posseduto solo dai giganti dell’arte, della letteratura, della scienza o dalle persone di successo: è una capacità alla portata di chiunque voglia esplorare nuove possibilità.

Lo Spirito Creativo

Questa la citazione in quarta di copertina, dove viene semplicemente delineata l’idea alla base del piccolo (grande) saggio che ti voglio proporre oggi.

A scriverlo hanno concorso Daniel Goleman, autore di “Intelligenza Emotiva”; Michael Ray, professore emerito di Creatività, innovazione e marketing presso la Standforf University; e Paul Kaufman, regista e produttore. Da segnalare poi anche Francesca Leoneschi come Art Director del progetto e Isabella Blum come traduttrice dal testo originale.

Questo saggio viene portato in Italia da Mondadori S.p.A. e da Rizzoli Libri S.p.A. per la prima volta nel 1999. Dopo di che la prima edizione BUR risale al 2001, mentre l’edizione di cui ti ho presentato la copertina è la decima edizione best BUR del 2019.

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Ti ho voluto portare questo libro anzitutto ricollegandomi a quanto ti dicevo anche nella presentazione al blog, circa la necessaria bellezza del rimanere sempre un po’ bambini dentro, per continuare ad avere il coraggio di porsi le domande giuste, quelle semplici che però sono in grado di dar vita a grandi cose.

In seconda battuta però, questo libro rappresenta anche un primo step all’interno di un altro modo di vedere la stessa creatività, un modo che passa attraverso la lente delle neuroscienze. Enzo Soresi all’interno del suo saggio Il Cervello Anarchico, che ti invito a leggere (qui la recensione del libro), dedica un capitolo intero all’arte, come rappresentante di una nuova frontiera delle neuroscienze. Infatti, la comprensione delle dinamiche e delle interazioni tra i due emisferi, permettendo una perfetta integrazione dei processi logico-razionali e di quelli creativo-emotivi, potrebbe essere anche un’interessante e utile ambito di ricerca.

Ma tornando a pensiero creativo, ecco allora che ho scelto di portarti questo curioso libro, proprio in virtù della sua capacità di sovvertire il pensiero tradizionale, tale per cui sarà in grado di rivoluzionare completamente anche il tuo approccio alla quotidianità.

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Il libro nella sua struttura è molto semplice e dinamico, con 223 pagine totali suddivise in quattro capitoli più un appendice “interattivo” per aiutarti a sviluppare la tua creatività. I capitoli poi sono a loro volta suddivisi in 4 o 5 sezioni, a loro volta sviluppate in sotto-sezioni. Perciò, la lettura è decisamente molto poco noiosa, ed anzi molto pratica. Il filone che sottende a tutte le varie divisioni è l’argomento stesso, cioè la creatività, mentre, le sue varie parti funzionano assieme come un organismo intero, una macchina perfetta.

Il libro è ricco nella narrazione delle esperienze personali di tutti coloro che sono diventati grandi personalità, ma che sono semplici esseri umani che hanno compreso che l’unico vero limite, se davvero c’era, era la loro mente, che li ingannava con i pensieri sbagliati.

Ecco che allora, si sciolgono le catene e l’individuo diventa pienamente libero e consapevole di immaginare e creare la propria realtà! Cosa questa di cui ti ho in realtà già parlato anche negli articoli sull’entanglement, in particolare questo qui.

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In questo libro, quindi, ti viene semplicemente spiegato, tramite efficaci esempi concreti, come sia strettamente necessario mantenere uno sguardo attento, vivace, curioso, come quello di un bambino, per poter rimanere sempre sintonizzato sull’intuitività alla base delle grandi idee.

Sono interessanti i diversi specchietti che puoi trovare in alcune pagine, delle piccole digressioni che ti raccontano storie potenzialmente assurde, ma realmente accadute a grandi personalità come Einstein (giusto per citarti un nome).

Il processo creativo magari non ti sembrerà semplice come bere un bicchier d’acqua, ma tutto sta a te, alla capacità di non smettere mai di entusiasmarti. E questo può essere portato, anzi deve essere portato (!), anche nell’ambito lavorativo (dal momento che rappresenta la tua quotidianità in qualche modo).

Certo, se posso permettermi di darti un parere personale, la vera “difficoltà” che si ha nell’essere creativi nella nostra società risiede alla base, cioè nel come veniamo cresciuti imparando ad abbandonare sempre di più la creatività perchè ritenuta superficiale o, peggio ancora, un inutile perditempo. Allora per avere una società più sana, andrebbe praticamente ricostruito tutto d’accapo, lasciando più spazio e soprattutto più tempo alla mente per progettare. Bisognerebbe ripartire dall’aspetto pedagogico, specie se consideriamo che i bambini di oggi sono gli adulti di domani.

Infatti, il libro si svolge esattamente così, partendo dalla creatività del singolo individuo, al suo contributo nella collettività, arrivando così ad una comunità tutta creativa.

Ti propongo brevemente l’indice, così puoi farti un’idea già da te di quanto importante sia la creatività nella nostra vita!

  • CAPITOLO PRIMO – DENTRO LA CREATIVITA’: Anatomia del momento creativo – Grandi visioni e piccoli armadi – Vite e strategie creative – Espandere la creatività
  • CAPITOLO SECONDO – LA CREATIVITA’ NEI BAMBINI: Alimentare la creatività – Intelligenza: una concezione rivoluzionaria – Scuole allegre che funzionano – I musei dei bambini – Odissea della mente
  • CAPITOLO TERZO – LA CREATIVITA’ AL LAVORO: Riformare il posto di lavoro – Oltre la gerarchia – Un porto sicuro per le idee – Più di un semplice lavoro
  • CAPITOLO QUARTO – CREARE COMUNITA’: Un’interdipendenza naturale – Il sollievo dalla sofferenza – La comunione fra sacro e profano – Accendere la rinascita della creatività a livello mondiale

“Lo spirito creativo è dentro di noi, qualsiasi cosa facciamo. Il difficile sta nel liberarlo. Speriamo che questo libro vi aiuti a farlo.”

daniel goleman, michael ray, paul kaufman

Al solito, concludo lasciandoti i link per reperire il libro:

Circa gli autori…

Daniel Goleman

Psicologo, scrittore e giornalista statounitente, famosissimo per il suo best seller Intelligenza Emotiva. Si è occupato a lungo di scrivere per il New York Times articoli dedicati alla neurologia e alle scienze comportamentali.

Ha ricevuto diversi riconoscimenti per le sue ricerche: due nomination al premio Pulitzer, un premio alla carriera dall’American Psychological Association, e l’elezione a membro dell’American Association for the Advancement of Science.

Michael Ray

Michael L. Ray è uno psicologo sociale con un’ampia esperienza nella comunicazione marketing e nello sviluppo di ambienti di lavoro produttivi per aziende e individui. Conta oltre 100 pubblicazioni, tra cui 10 libri.

Il suo libro più recente “L’obiettivo più alto: il segreto che ti sostiene in ogni momento” ha ricevuto un Fast Company Reader’s Choice Award.

Per approfondire ulteriormente la sua biografia ti lascio il link

, direttamente reperibile nel sito della Standforf University.

Paul Kaufman

Affermato regista e produttore cinematografico, vincitore dell’Emmy Award e del Canadian Screen Award. Nato in Inghilterra, a Londra, ha fatto il suo debutto alla regia con il suo progetto “I sentieri della Vita”, film del 2000 che ha ottenuti numerosi riconoscimenti dalla critica.

Per approfondire ulteriormente la sua biografia ti lascio questo link.

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Buona Lettura!

Enjoy the Journey!
Samsara

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